In queste ore Facebook si è trovata di fronte al più lungo periodo di down mai avuto dalla sua nascita, ore in cui nella rete il dominio facebook.com sembrava essere inesistente. Questo problema è dovuto all’impossibilità di raggiungere i DNS.
Cosa sono i DNS?
La sigla DNS sta per Domain Name System sono il sistema che, grazie ad un elenco di record, gestisce la traduzione dei nomi dominio in indirizzi IP.
Per aprire una pagina Web infatti è necessario l’indirizzo IP del server dove il sito è ospitato, cioè un codice numerico composti da 4 serie di numeri separati da punti che vanno da 0 a 255, quindi è praticamente impossibile che un utente ne ricordi l’indirizzo IP.
Per questo motivo esistono i DNS, il cui compito è proprio assegnare gli IP di un server web a un Nome a Dominio.
Un nome di dominio è costituito da una serie di stringhe separate da punti, ad esempio www.lightage.it e all’interno del suo DNS viene elencato l’indirizzo IP del server dove viene ospitato il sito web. Lo stesso accade per i servizi di posta (mail.lightage.it) che potrebbero trovarsi su un server diverso, dedicato esclusivamente ai servizi di posta, e così per ogni sottodominio (ad esempio, https://pdc.lightage.it o https://webmail.lightage.it).
Tutti i siti gestiti da Lightage hanno DNS ridondati, in modo da ridurre al minimo la possibilità che un dominio non sia raggiungibile. La gestione dei record DNS viene affidata al pannello Plesk, grazie al quale anche un utente non avanzato può gestire in autonomia i propri DNS.